Come fare decluttering nella vita
Se vi dico decluttering di certo pensate subito a Marie Kondo e al suo favoloso libro intitolato Il potere del riordino. L’avete letto? Io non proprio, nel senso che ho letto alcuni spezzoni e poi ho visto l’autrice in azione nell’ambito di una serie tv, dove appunto aiuta le persone a fare pulizia nell’armadio. E se c’é qualche uomo che mi sta leggendo, di certo penserá: ma cosa ci vuole? Cari miei, non sto a raccontarvi cosa vuol dire mettere ordine nell’armadio. É un po’ come entrare in miniera con l’aspirapolvere e poi mettersi a cercare un ago. A volte é proprio impossibile! Ma ciò che maggiormente mi attira del sistema di Marie é il fatto che questi nostri abiti hanno un’anima e se non li portiamo, se non ci donano emozioni, allora sará meglio sbarazzarsene in quanto sanno diventare una sorta di energia bloccata, che non fa bene alla nostra casa e nemmeno a noi.
E se applicassimo tutto questo alla vita in generale? Quindi fare decluttering nelle relazioni, nel lavoro, nelle amicizie, ovunque? Di certo non é semplice, ma la buona notizia é che possiamo iniziare da noi stessi e quindi non ci vuole tantissimo, solo un pizzico di buona voglia e un po’ di intelligenza per monitorare i nostri passi. E anche per autoregalarci qualcosa di carino, quando abbiamo l’impressione che l’obiettivo è stato raggiunto. C’é a questo proposito un’altra autrice che vorrei segnalarvi, Debora Robertson e il suo libro Declutter é davvero pieno di consigli utili. All’inizio sembrano fin troppo semplici e ovvi, ma se ci pensate bene non lo sono e soprattutto noi non ci prendiamo il dovuto tempo per portarli a termine. Ve li riassumo di seguito.
Riposate a sufficienza, mangiate correttamente e non dimenticate l’idratazione
Voi lo fate? Io ovviamente no. Dormo troppo poco, mangio schifezze alla sera (ho sempre fame quando scrivo al computer e so benissimo che in cucina ci sono i Kinder, quindi…), bevo davvero nulla, perché non ho mai sete.
Pensate bene prima di fare un acquisto. Non ha senso comperare qualcosa di nuovo se poi non avete dove metterlo
In effetti io compro sempre un sacco di cose che poi non trovano il proprio posto e cosí cadono del dimenticatoio. Adesivi, soprammobili, libri di ogni genere e, ovviamente, anche abiti. Poi, quanto ogni morte di papa pulisco l’armadio, trovo cose con su il cartellino che però sono giá vintage!
Non importa se in questo momento non ci riuscite, con il tempo imparerete
Ecco, questo punto mi sembra molto importante, perché ci invita a non mollare, a credere in noi stessi, ad aspettare. Magari non succederá subito, perö succederá e questa é la cosa più importante.
Non programmate troppe attivitá, abbiate obiettivi reali che sei possano davvero portare a termine
Personalmente adoro sognare a occhi aperti, ma devo ammettere che a volte i sogni non sono reali. Ok, direte voi, ma i sogni non devono essere reali altrimenti non sarebbero sogni! Avete ragione, ma parlando di obiettivi credo comunque sia buono averne di concreti e reali, altrimenti rischiamo di pensare che non siamo capaci e che continuiamo a fallire!
Finite quello che avete iniziato, perché i progetti incompiuti sono stancanti
Questo odo di fare é in realtá infantile e ricorda quello dei bambini, che iniziano ma non finiscono, perché in mezzo si mettono a fare altre cose. Beh, gli adulti sanno essere simili e non va bene. Quindi vediamo di iniziare e finire, cosí ci mettiamo una pietra sopra e andiamo avanti.
“Buono” é giá abbastanza. Concedetevi il lusso di non fare le cose perfettamente
Il fatto é che soprattutto noi donne siamo propense a strafare in tutti i campi e poi ci lamentiamo del fatto che abbiamo troppe cose da fare. Verissimo, quindi iniziamo a delegarle ai membri della famiglia e iniziamo ad accettare che non sempre si può essere perfette e va bene cosí.
Il potere dei 15 minuti
Secondo Debora ci sono una serie di compiti davvero semplici che potete o dovreste fare di sera, in modo da alleggerirvi le mattinate:
- piegare i panni puliti
- caricare la lavastoviglie
- pulire il piano di lavoro della cucina e il lavandino
- svuotare i cestino della spazzatura e fare la raccolta differenziata
- preparare il cibo da portare in ufficio
- sistemare il copri-divano
- preparare le chiavi, l’agenda e ciò che serve per il mattino seguente
- ricaricare il telefono
- scegliere i vestiti per il giorno successivo (Vorrei aggiungere che alcuni di questi compiti li può svolgere anche il vostro compagno).
Riponete le cose nel luogo dove le usate, perché cosí é più facile.
Risparmiate tempo e poi le cose diverranno più facili da rintracciare. Io ad esempio ho un serio problema con le candele profumate, che un tempo stavano in armadio in soggiorno, ora sono ovunque, anche perché mia figlia ha deciso che sono sue e quindi se le porta in giro. Il risultato é che non so mai dove sono e quindi per pigrizia non le accendo.
Stabilite delle ricompense per quando portate a conclusione un compito.
Ricompense semplici, non shopping! Quindi una passeggiata, un film al cinema, leggete un libro o mettetevi in terrazzo con una tazza di caffé. Insomma fate ciò che vi rende felici.
Continuate cosí.
E questo é il comandamento più importante di tutti.
Maura
Buongiorno Lorella Flego io il libro l’ho letto e mi è piaciuto. Solamente che la tecnica del decluttering lo fai una volta e poi ci si dimentica. Per il fatto di fare poche cose e portarle a termine in questo momento la sto facendo anche perché mi sono ritrovata con tante cose da terminare e una grande tensione interna. Grazie per questi consigli molto utili nella vita di ogni giorno.
Lorella Flego
Hai ragione, bisognerebbe fare pulizia piú spesso, in tutti i sensi! Grazie a te per avermi letta e buona giornata!