Come vivere al meglio
Fine anno, tempo di resoconti e di tirare le somme. Il 2018 se ne é quasi andato, é stato un anno buono? Il mio é stato indubbiamente un anno di crescita, cambiamenti, esplorazione, un anno un po’ piú introverso del solito e a suo modo anche molto complicato. Eppure del vecchio non h voglia di buttare via niente, ho infatti sempre la convinzione che anche i momenti non proprio piacevoli servano a qualcosa. Sono momenti di crescita e di sfida, ci fanno uscire dalla nostra zona comfort e di certo ci fanno anche vedere o almeno percepire l’esistenza di nuovi sentieri. Sta poi a noi decidere cosa fare, anche se nella maggior parte delle volte ci facciamo prendere dalla paura e rifiutiamo il cambiamento. Con gli anni mi sono fermamente convinta, che qualora tutto intorno a noi si organizzi per farci andare in un’altra direzione, allora non ha senso sbattere la testa contro il muro: bisogna rimboccarsi le maniche e cambiare. La cosa piú difficile é quando si rimane incastrati in un momento, un sentimento, una relazione e si ha paura del futuro. Vediamo quindi cosa possiamo fare per vivere meglio e in modo sereno, senza troppi traumi e accettando la vita per ció che é: una meravigliosa avventura.
Imparate a scrivere, una volta al giorno, i momenti piú importanti
Tutti dovrebbero tenere un diario, perché scrivere é terapeutico e no, non é una perdita di tempo. Peccato che non ce ne rendiamo conto, anche se oggi trovate davvero tanti diari dedicati al pensiero positivo e alla gratitudine. Io credo siano molto utili e facciano davvero bene all’anima, ci calmano, ci fanno vedere scritto sulla carta ció che abbiamo e tante volte ci fanno anche capire cosa ci piace, dove siamo, dove stiamo andando. Provate, l’anno nuovo é un ottima occasione per iniziare un diario della gratitudine.
Fate una buona azione una volta al mese (oppure del volontariato)
Fare del bene ci fa sentire meglio, giova alla salute, rilassa i nervi e poi ci fa capire che, per qualcuno, siamo indispensabili. Il mio fare del bene é vario, va dalla parola gentile detta a chi non se la meriterebbe, ai vestiti che puntualmente regalo a chi ne ha bisogno, inoltre mi piace fare dolci e biscotti che regolarmente porto al lavoro e cosí, anche tra chi tendenzialmente non si parla o si parla poco, creo un’atmosfera piacevole.
Inventatevi qualcosa di nuovo ogni settimana
La noia fa davvero male e noi viviamo in un mondo sin troppo veloce, in cui se non hai tutto subito vai in depressione. Non faccio parte di chi sostiene o ama questo modo di vivere, ma devo dire che quando ti trovi imbrigliato nella rete della societá moderna, non puoi difenderti. E allora vai con la corrente. Cercate di scoprire cosa vi piace veramente e prendetevi tempo per le cose nuove; esplorare nuovi territori stimola l’intelligenza e la curiositá. Potete fare molto, anche a casa, lavori manuali, disegno, scrittura, passeggiate in natura, sport di vario tipo, meditazione…
Fate una chiamata importante ogni domenica
Sembra una cosa semplice, ma non lo é per niente. Tutti noi abbiamo amici, parenti, persone, che dovremmo chiamare o per lo meno dovremmo chiedere loro come stanno, ma in vece rimandiamo, non ci prendiamo tempo, non abbiamo voglia. Fatelo ogni domenica: una chiamata a qualcuno, che per voi é importante, o anche semplicemente a qualcuno che saprá rallegrarsi per la vostra chiamata. Anche questa é una buona azione.
Passate del tempo coi bambini
Perché i bambini vi fanno vedere un’altra dimensione della vita e scelgono prospettive che voi non scegliereste mai, eppure sono felicissimi e scanzonati, ció vuol dire, che la sanno molto lunga, non credete? Il tempo passato coi bambini ci permette di tornare indietro, ci regala l’emozione del gioco, del camminare scalzi, dell’andare a letto primo, del leggere un libro di fiabe e ritornare a credere alle fate. Non sono cose banale, anzi, sono proprio queste le cose piú importanti della vita.
Scrivete lettere
Sotto natale ho scritto 20 lettere d’auguri e giá so che ne riceveró piú o meno cinque. Il che mi rende tristissima, ma non per il fatto di pensare di non essere importante nella vita dei miei amici, piú che altro direi che loro non si rendono conto dell’importanza di una lettera. La scelta della carta, il motivo, la scrittura, il francobollo hanno un fascino unico, che nulla ha a che fare con le mail o gli sms. Io sono davvero allergica a tutto ció che viene mandata avanti come automatismo e non ha sentimenti. Non ha senso. Scrivere costa tanta piú fatica e tempo, peró di voi dice tantissimo.
Andate in vacanza almeno una volta all’anno
Bisogna proprio staccare e non potete farlo se state sempre a lavorare, o nei pressi di casa. Almeno una volta all’anno andate via, se possibile lontano, perché conoscere posti e culture diverse fa molto bene e, quando si ritorna a casa, si sa apprezzare meglio ció che si ha, oppure si confronta la realtá di ogni giorno con quella di una vacanza. Viaggiare vi rende ricchi quanto leggere un libro; io spendo quasi tutto in viaggi e spostamenti e non me ne sono mai pentita, anzi, se potessi lo farei anche piú spesso.
Ogni giorno, per cinque minuti, rilassatevi
Anche piú di cinque minuti, ma se giá iniziate con questo intervallo cosí piccolo, andrá benissimo. É molto semplice, basta respirare in maniera molto profonda, sedersi in un posto silenzioso e non oberare la mente con pensieri di nessun tipo, il che é difficilissimo. Provate. Una sorta di semplice meditazione, che dovrebbe diventare un’abitudine. I benefici si vedono subito, giá dopo la prima settimana, ma fatelo regolarmente, soprattutto prima di riunioni ed eventi importanti, altrimenti non ha senso.
Abbiate una volstra libreria
Quanti libri avete a casa? Purtroppo leggiamo tutti troppo poco e a fine anno dovete assolutamente ripromettervi di leggere di piú. Tra le letture da fare ci sono indubbiamente i libri legati alla motivazione, al pensiero positivo, alla gratitudine. Solitamente sono manuali che usano parole chiave per farsi capire, quindi sono anche letture piuttosto facili. Abbiate sempre un libro sul comodino e godetevi il gusto di comperarlo. Un libro rimane con noi una vita e molte volte segna i nostri cambiamenti, quindi diventa anche un fedele compagno di viaggio, silenzioso, ma sempre presente.
Salvate ció che conta, il resto che vada pure via
Concludo con questo, in quanto soprattutto noi donne siamo dei criceti, che tengono tutto e non buttano nulla, il che vale anche per sentimenti e relazioni. Se dimenticare puó risultare alquanto difficile, allora sappiate almeno perdonare. Girate pagine, respirate bene e andate avanti. Il passato ci fa guidare una macchina sportiva col freno a mano inserito; nessuno lo vuole negare, peró dobbiamo vivere nel presente e non in ció che era o é stato. Spesso siamo aggrappati a cose che, alla fine, contano pochissimo, non ha senso tenerle. Questo é il momento giusto per fare pulizia, quindi datevi da fare e auguri!