La tavola primaverile
la primavera é essenzialmente un’esplosione di colore. Tutto intorno a noi sboccia, rinasce e si accende, come se un pittore stesse esprimendo il suo estro con una tavolozza di colori. Perché non riprodurre tanta vitalità anche durante un pranzo o una cena? La soluzione ideale è ricreare una tavola primaverile, con tanta freschezza e spensieratezza.
Il primo consiglio è quello di scegliere proprio i colori della primavera. Via libera ai verdi, in tutte le tonalità, così come ai toni tenui e pastello, come il celeste, il lavanda, il rosa delicato, il giallo canarino e il bianco. Io ho giocato con il cristallo, ma sono i fiori a fare la differenza: piccoli bouquet freschissimi che portano in tavola la sensazione di primavera. Nel caso si possono aggiungere anche candele e tovaglioli tono su tono, non sará mai troppo in quanto la stagione parla di “esplosione del bello” e quindi é permesso esagerare. Ma sempre con gusto.
Un’ottima idea é di cogliere fiori dal giardino, se lo avete. I fiori e il verde si potranno disporre lungo tutto il tavolo, ad esempio ricreando una composizione che dal centro si espanda alle estremità, oppure puntare su singole decorazioni pronte ad abbellire ogni posto a sedere. Piccolo promemoria per apparecchiare correttamente: forchette a sinistra del piatto, mentre coltelli e cucchiaio vanno a destra.
Cresce anche la voglia di organizzare pranzi all’aperto, in giardino o sul terrazzo, per passare il tempo in famiglia o con i propri amici. Importante allora è curare i dettagli per la tavola primaverile e personalizzarla con creatività, gusto e gli accessori giusti. Se amte osare con colori più accesi e frizzanti, puntate sull’arancione, il giallo limone, il blu e il verde brillante, ma ricordatevi di abbinarli a tovaglie e porcellane più neutre per evitare un effetto “pugno nell’occhio”.
I bicchieri è bene siano sempre in vetro oppure in cristallo e potrete optare per i classici trasparenti che si abbinano con gusto in ogni occasione o aggiungere dettagli vivaci con i set per l’acqua colorati. Per la degustazione dei vini, è preferibile sempre utilizzare i classici calici a stelo che con la loro brillantezza e trasparenza esaltano, oltre al sapore, anche le sfumature del bianco o rosso preferito.