Le nuove cinquantenni
Beh, devo dire che in realtá non hanno solo 50 anni, ma anche qualcuno in piú e di carisma, stile, simpatia ne hanno da vendere. Finalmente qualcosa nel mondo della moda sta cambiando e finalmente le donne, a 50 anni e passa, non sono piú vecchie. Poco tempo fa avevo scritto un articolo sul fascino indiscutibile di Jeff Goldblum e sul fatto che ora, bello stagionato, sta incominciando a lavorare di nuovo e si é riciclato (nel senso buono ovviamente) anche nel campo della moda. Cosí alle ultime sfilate di Milano, New York e Parigi sono stata particolarmente attenta alle nuove donne in passerella, che non hanno 20 anni e neppure 30, ma quando le guardi, beh, rimani a bocca aperta.
C’é giá chi parla di menocore, un nuovo genere che si sta affacciando nel mondo della moda che è sempre a caccia di novità e di nuove etichette. Fresco neologismo usato per definire l’arte di vestirsi come una donna di 50 anni e coniato dal cult blog The Man Repeller sarà il trend di cui tutti parleranno. Nel bene o nel male. il trend menocore sta facendo ben altro. Sta accendendo i riflettori su una categoria di donne che sempre di più sta diventando un target interessante per l’industria della moda perché ama il fashion, ha voglia di vestirsi, ha consapevolezza del proprio corpo, della propria femminilità e della propria bellezza e vuole esprimerla anche attraverso gli abiti. Abiti che può permettersi di comprare senza problemi tra l’altro! Da Laura Biagiotti ha sfilato Pat Cleveland, 67 anni. Etro ne aveva in passerella davvero tantissime, tra le quali la sempre stupenda Tatjana Patiz. E che dire di Cindy Crawford, che sinceramente é molto piú bella della tanto osannata figlia Kaia, anche se nel suo ultimo post su Instagram ho notato un labbro gonfio e sospetto, ma spero le passi.
Uno dei segnali di questo trend è l’agenzia londinese per modelle mature, Grey Models. Quando l’ha fondata, Rebecca Valentine, immaginava al massimo di attrarre come clienti marchi di assicurazioni sulla vita o servizi privati per gli anziani. Invece è stata subissata di richieste da case di moda. Una delle sue “top”, l’ottantaquattrenne Frances Dunscombe, è entrata in un casting per Prada. Piacciono anche le over forty “autentiche”, non riempite cioè dal botulino. Ed ecco che in questo contesto non deve per nulla stupire che donne come Claudia Schiffer, Naomi, Cindy, Christy Turlington e Helena Christiansen continuino a lavorare. Ok, le gambe non saranno piú super sode, ma c’é un cervello che gira a mille e rimane la cosa piú affascinante.
E poi devo aprire una parentesi speciale sulla mitica JLo. Ma l’avete vista? Ha 49 anni e ne dimostra 25, pelle super tonica, muscoli al punto giusto, gran sorriso e quel suo famoso glow, accompagnato a un fondoschiena da urlo, la rendono davvero disumana. Ne stanno parlando praticamente tutte e non mi stupisce! Come fa? Anche se i pettegoli piú incattiviti tirano fuori la storia del fidanzato giovane, io non ci credo: vorrei proprio vedere quanto l’uomo sia capace di donarle questa sorta di fontana della giovinezza! Secondo me Jennifer sta in palestra 3 ore al giorno e alla sera non si spara mezzo salamino come faccio io, quando arriva mezzanotte e la fame si fa sentire. Vabbé, avrá anche il cuoco privato, ma comunque si tratta di forza di volontá e ottimi geni. Che invidia!
Ne sanno qualcosa anche Dolce&Gabbana, da sempre attenti alle tendenze, anzi, le tendenze le lanciano proprio loro! Da Monica Bellucci a Carla Bruni, da Marpessa a Helena Christensen, erano state le fifty a portare in passerella la nuova collezione della Maison. Che aveva omaggiato anche la sixty Isabella Rossellini e la curvy Ashley Graham. Insomma un trionfo della femminilità e della bellezza, a dimostrazione che la bellezza delle signore fifty è quella che meglio esprime il fascino e la sensualità, fondamentali per valorizzare un abito e che i segni del tempo, che non colpiscono solo noi ma anche modelle e attrici, sono in realtà bellissime espressioni di femminilità.