Sapori romani sotto le stelle
Molto tempo fa, la piccola e soleggiata cittadina di Isola, sul litorale sloveno, era una vera e propria isola del mar Adriatico. Piccola ma davvero ricca di ogno cosa: cultura, agricoltura, pesca la rendevano pressochè unica. Anche oggi le sue ricchezze sono strettamente legate al mare e alla pesca. Oltre a ciò si contraddistingue per la sua vasta scelta di spiagge, per il faro sospeso nel tempo su una spiaggia zeppa di sassolini bianchi, per il vino Orange, per le varie attività acquatiche che offre, nonché per i numerosi eventi che riflettono la sua tradizione e i diversi doni provenienti dal suo entroterra. In effetti Isola offre un’eccellente combinazione tra arte culinaria istriana e piatti di pesce.
Se siete amanti della storia devo dire che Isola non delude neppure in questo senso. Dopo la fondazione della colonia romana di Aquileia nel 181 a.C., gran parte dell’Istria passò sotto dominio romano. La romanizzazione si riflette soprattutto nell’insediamento intensivo delle zone costiere, nonché dell’entroterra. Una testimonianza di tale insediamento si trova a San Simone. Si tratta di una villa romana con rispettivo porto. I resti della lussuosa villa, del fabbricato annesso, nonché del porto più grande appartenente a quel periodo, furono scoperti sopra un territorio grande quattro ettari che insieme rappresentano una tra le più grandi proprietà in questa parte dell’Istria.
Il Parco archeologico di San Simone rappresenta un monumento culturale di importanza nazionale, dove è possibile visitare le mura restaurate dell’edificio residenziale che furono scoperte durante gli scavi nel XX secolo. Il posto è denso di storia, non solo, molti isolani raccontano di mosaici dispersi nel mare e di come, da bambini, ci facevano il bagno sopra, camminando così su un pezzo importantissimo di storia, che tanti neppure conoscono. Ed è proprio in questo stupedno parco archeologico che l’ente per il turismo di Isola organizza, a partire da giugno, un’esperienza culinarica unica, ispirata ai Romani e alle loro usanze.
Nel parco infatti viene organizzata una cena sotto le stelle, completamente all’aperto e consumata su comodi letti bianchi e vestendo tuniche di cotone, proprio come si faceva all’epoca dell’impero romano. Viene servito vino dolce in abbondanza, da accompagnare a piatti che fondono e intrecciano gusti particolari, come il dolce e il salato, i pinoli e le uova, il pollo e le verdure locali preparate in ogni modo. Si visita anche il piccolo orto con le erbe mediterrenee, il tutto guidati da un autentico Romano e dalla puella, silenziosa e servile, perchè un tempo si faceva proprio così. Il mondo era in mano al potere moschile e le donne deliziavano i loro uomini con canti, danze e musiche che ravvivano le serate. Per un paio d’ore si ha così l’occasione di entrare nell’antica Roma e rivivere i fasti di un’epoca cosi lontana, ma pur sempre affascinante.
Con l’evento Sapori romani sotto le stelle l’ente del turismo di Isola vuole attirare in loco turisti, curiosi, amanti della storia e del buon cibo, per far conoscere questa città anche da un altro punto di vista. E in effetti devo dire che la serata è stata stupende e che questa esperienza è da fare, unica nel suo genere e romantica al punto giusto. E poi il tramonto a San Simone non ha prezzo, se poi si è circondati dalle persone giuste e con un ottimo calice di vino in mano, beh, allora direi che parliamo di perfezione.
Potete leggere di più di questo evento e anche riservare il vostro posto al sole, proprio accanto alle rovine della villa romana, qui.