Arrivano le originali giacche primaverili
Essenziali e simpatiche, ma anche nuove ed elegante. Sono colorate, irriverenti e soprattutto utili: quando non fa ne troppo freddo ne troppo caldo, é proprio utile portarsele dietro o tenerle sul sedile posteriore della macchina. Questa primavera poi é un tripudio di modelli, che vanno dal bomber al trench, dal cappotto senza fodera al piumino leggerissimo, dall’anorak al parka. E poi, ovviamente, l’immancabile blazer, sempre lungo e comodo, che salva ogni look e rende anche il jeans più semplice qualcosa di speciale. Ho selezionato tre stili diversi, tutti Tom Tailor.
Il bomber verde smeraldo
É il colore che fa la differenza e poi la storia di questo capo é a dir poco mitica. Avete presente Top Gun e Tom Cruise? Iniziamo proprio da lì. Il bomber é un tipo di giubbotto, originariamente creato per i soldati nella Prima Guerra Mondiale quando i piloti del Royal Flying Corps volavano su aerei scoperti e avevano bisogno di capi pesanti per resistere alle basse temperature e al vento. La parola bomber, infatti, deriva proprio dal nome di uno di questi velivoli. Durante la seconda guerra mondiale, il bomber trapuntato si fa sempre più ricco: si racconta infatti che i soldati americani iniziarono ad abbellirlo con le decorazioni dagli artigiani giapponesi. Negli anni ‘70 il bomber diventa il giubbotto stile college americano, vera e propria icona generazionale dei giocatori di baseball. Oggi la giacca bomber attraversa ancora una nuova fase: i volumi si sono ridotti, le linee sono diventate sempre più slim, il “carattere militare” ha piano piano lasciato il posto a una sorta di nuova eleganza.
Il parka pastello
Nuovissimo in questa tinta nuvola e sempre stupendo per un look sportivo. Partiamo dal termine, il cui significato in lingua russa è “pelle di animale”. Della pelle di ben tre animali erano fatti i primi parka, utilizzati dai popoli inuit per proteggersi dal freddo. Il parka ovviamente fa molta strada e si allontana da quei contesti estremi, per diventare un capo iconico grazie prima di tutto al mondo militare e ai progettisti di divise per piloti e soldati di terra. In questo contesto, nel corso della seconda guerra mondiale, il tradizionale parka viene reso oggetto di un’interpretazione avente l’obiettivo di renderlo utile per l’abbigliamento dei soldati USA. Nel mondo della moda vive il suo mega boom quando Kate Moss decide di indossarlo praticamente ovunque, seguita poi da altre icone, quali Stella McCartney e Sienna Miller.
La giacca boxy
Forse la più difficile da indossare, ma solo perché può creare qualche dubbio il suo volume. Il termine infatti indica una giacca solitamente corta e quadrata, nella quale un po’ ci si perde. Il mio consiglio é di non esagerare con la taglia e magari prenderne una in meno, se vediamo che si tratta di un modello davvero gigante. É bella anche con gli abiti, perché valorizza la vita e crea un ottimo contrasto. Come in questo caso: il tocco di beige poi ha un qualcosa di elegante e lo aggiungo molto volentieri.