Quando scegliere i capelli corti
Tagliare i capelli con una certa frequenza è davvero utile per eliminarne la parte rovinata ed evitare che si spezzino. Nella cultura popolare si crede che la luna, che influenza la crescita delle piante, l’andamento delle maree e delle gravidanze, influisca anche sulla salute dei capelli. La luna piena dura due giorni, periodo dopo il quale inizia la fase calante, o ultimo quarto, in cui la luna è visibile anche durante il giorno. Questo sarebbe il momento migliore per dare una spuntatina o cambiare look con un taglio più deciso.
Il viso ovale è quello che meglio viene valorizzato da un taglio corto. È anche vero però che per alcune forme è possibile scegliere comunque un taglio corto, andando poi a intervenire su dettagli come frangia, ciuffo e styling con lo scopo di creare armonia tra lineamenti ed hairstyle. L’obiettivo è quello di dare l’illusione ottica di un viso ovale. Da sempre si è abituati a immaginare la bellezza femminile caratterizzata da lunghe chiome acconciate in diversi modi. Capelli fluenti, come seta, lisci o ricci, purché lunghi e voluminosi. E non c’è che dire, in effetti, la funzione dei capelli è proprio quella di incorniciare il viso, animandolo con le diverse colorazioni e gli styling del momento, per giocare con il look e cambiare aspetto ogni volta che si vuole. Arrivare, quindi, alla scelta di un taglio corto rasato da donna è una scelta considerata radicale, talvolta anche il sintomo di una necessità latente di estremo cambiamento.
Il taglio corto è perfetto se hai i capelli fini. Richiede anche meno tempo per asciugarli. Per i capelli ricci, invece, un po’ più di difficoltà (il taglio deve essere perfetto, il parrucchiere deve avere una mano impeccabile) ci sono ma il risultato in stile afro è divino.