Ritornano i capi bianchi, preludio della stagione calda
Sono immancabili e la moda ci ha insegnato che lo sono sempre, anche d’inverno. Mai quanto in questa stagione fredda ci siamo appoggiate al bianco in tutte le sue varianti, da quello ghiaccio sino all’avorio, addirittura per tailleur candidi e immacolati che, con il brutto tempo, non é prettamente facile portare. Ma la primavera si sta facendo sentire, e nonostante le restrizioni che stiamo vivendo la moda sboccia. Succede nei tagli e nei colori, nelle lunghezze romantiche col sangallo ad accompagnare splendide storie d’amore. Tanto pizzo, garza, lino, cotone, seta e una rinnovata voglia di femminiltá.
Io dico che prima o poi ripartiamo e in questo momento cosí complesso ho voglia di rimanere positiva. Non solo. Il bianco ha una valenza magica, perché é il colore dei nuovi inizi, della luce, della purezza. Dicono che chi preferisce questo colore è costantemente spinto a ricercare il cambiamento e per questo che qualsiasi nuova situazione che la vita gli offre gli sono un forte stimolo per vivere secondo le sue inclinazioni e aspettative. È colmo di fiducia anche nel futuro ma potrebbe cadere nella facile illusione tanto da peccare di ingenuità in vari momenti della sua vita.
Quali sono i capi da avere ora? Beh, tutto dipende dalle previsioni meteo e anche da quanto state in casa, quindi la tuta sta bene di certo e in versione bianca é anche molto chic. Non é detto che la si debba portare intera, va molto bene spezzarla con una camicia bianca, una maglietta con qualche dettaglio di pizzo, una giacca jeans. Ecco quindi la mia selezione dei must have bianchi, da portare ora, o tra qualche settimana.
- Il tailleur: super elegante e poi é un ottimo investimento, da spezzare a piacimento
- I jeans bianchi anche in versione salopette
- La maglietta a maniche corte
- La camicia candida
- La blusa boho
- L’abito lungo, stile gipsy
- L’abito midi che diventa il
- La giacca jeans bianca
Tecnicamente il bianco è un colore con elevata luminosità, ma senza tinta. Più precisamente contiene tutti i colori dello spettro elettromagnetico ed è chiamato anche colore acromatico. È l’opposto del nero, che rappresenta l’assenza di colori. Ma con il nero condivide molte piu cose di quanto si possa pensare: ad esempio, entrambe per ragioni opposte piu che colori, sono sfumature in relazione alla luce, il nero nella assenza, il bianco nella assolutezza, nel mezzo tutte le variabili di entrambe.