Basta un poco di zucchero…
…e la pillola va giú…ve la ricordate? Mitica Mary Poppins che a dicembre é ritornata al cinema in una versione, secondo me, stupenda. Con la scusa di portare la mia piccola Sofia al cinema, ci siamo goduti una buona ora e mezza di magia, direi non solo infantile, ma anche e soprattutto adulta. In fondo non ci vuole molte per trovare la magia in noi stessi, se solo abbiamo voglia di cercare. Che dite? Io ci sto, anche perché indubbiamente faccio parte di coloro che vedono il bicchiere mezzo pieno e mai mezzo vuoto. Sono molto contenta di iniziare l’anno nuovo con questa rinnovata voglia di cambiare, andare avanti, pormi obiettivi che sapró raggiungere e fare pulizia, non solo ne mio armadio, ma anche tra le persone che frequento. Il 2019 si prospetta esplosivo e un po’ irriverente, il che non mi dispiace e io ho pensato di organizzarlo cosí.
Parleró meglio di me stessa
Perché se non mi dó fiducia io, non vedo come possano farlo gli altri. E perché se non mi viene in mente di abbracciarmi mai, sará pur impossibile che sappia abbracciare gli altri. Insomma, porre se stessi al primo posto non é da egocentrici, direi piuttosto che é da persone intelligenti.
Un obbiettivo alla volta
A volte pensiamo davvero di scalare montagna e cosí non ci rendiamo conto dei piccoli passi fatti per arrivare sino a dove siamo. Vada per la montagna, ma non é strettamente necessario percorrere strade in salita, qua e lá va anche bene fermarsi, trovare una panchina e tirare fuori il panino con la mortadella dallo zaino, tanto per intenderci.
Meno ascolto agli altri e piú a se stessi
Il mondo fa rumore e lo fanno pure le persone che ci stanno accanto. Non sempre si tratta di rumore positivo, anzi, puó trasformarsi in un brusio inquietante che non ci fa neppure dormire. Ognuno ha la suo opinione e quindi…che se la tenga! Avanti tutte mie care, anche quando gli altri non comprendono o fanno finta di non capire. Non fatevi perdere d’animo, anzi, non sará certo qualche ostacolo a fermarvi!
Evviva le amiche: poche ma buone
In realtá le conto su una mano e va bene cosí. Non mi importa aumentare il loro numero, vorrei piuttosto piú comprensione e affetto, meno diritto di offendere (ok, gli amici non offendono, ma essere troppo sinceri e diretti a volte ha i suoi rischi), piú energia ed emancipazione femminile, meno frecciatine che non fanno ridere e poi, finalmente, un cerchio stretto tra noi. Se non ci si aiuta ora, allora quando? E non dimenticate che la ruota panoramica della vita é cosí: una volta sei su e ti godi il panorama, la volta dopo tocchi il fondo.
Il tempo é prezioso e i bambini ancora di piú
Ne parlavo l’altro giorno col mio collega di lavoro. Il temp é allucinante, scappa, fugge, é tiranno, ci fa sentire in colpa. Ma alla fine sta a noi fermarlo, o per lo meno calmare i tempi, ch ci fanno davvero perdere il controllo. Ne risentono tutti, noi innanzitutto, ma anche i nostri bambini, stressati pure loro da scuola, maestre e compagni di gioco non sempre compatibili. Il tempo con la famiglia non ha prezzo, prendetevelo, é un vostro diritto.
Pulite, perdonate e andate avanti (dimenticare é sempre difficile)
Evitare di vivere nel passato é fondamentale se non volete rimanere bloccate in storie vecchie, che vi fanno guidare la macchina col freno a mano alzato. Insomma, ció che é stato é stato, andate avanti e perdonate, ma fatelo sinceramente, solo cosí sarete davvero felici. Io sono una che perdona, ma non dimentico, non ci riesco, creo collage della mia vita e poi li metto nel cassetto, sempre con la speranza di non tirarli fuori. Ma ammetto, qua e lá lo faccio e rimango sempre ferita, tuttavia non ho ancora imparato la lezione. Chissá, magari nel 2019 sará la volta buona.
Bsta un poco di zucchero e la pillola va giú.