La mia tribú di donne
La mia é una tribú di donne: forti, indipendenti e a modo loro magiche. Da sempre mi trovo benissimo in compagnia delle donne, amiche che diventano sorelle, una mamma che é in realtá la mia migliore amica e una figlia sopra a tutto. Io sto nel mezzo, una sorta di connessione tra la generazione vecchia e quella nuova, una porta che si apre a un mondo diverso e che riesco a intravedere negli occhi della mia piccola Sofia. Cambiano colore e d’inverno riprendono quello del mare, a volte calmo, altre volte in tempesta, ma sempre infinito. Noi tre siamo molto simili e al contempo diverse. Direi che mia madre é la mente, io sono il cuore, Sofia é la connessione perfetta tra terra e cielo.
Non é facile descriverci. Mia mamma é tenace, cocciuta, molto indipendente, ma negli anni ho scoperto un piccolo mondo pieno di tenerezza. Un modo che spesso mi fa conoscere attraverso le poesie che scrive. Poesie che commuovono e arrivano dirette all’anima, solitamente con poche parole, ma messe al posto giusto e dense di significato. Non é semplice spogliarla del passato e trovare la sua essenza, é una donna dalle mille sfumatura, é stata una mamma molto presente, attenta e saggia, con tanti consigli e preoccupazioni che mi hanno fatta rimanere sulla strada giusta, anche quando avrei voluto scegliere qualche scorciatoia. Oggi mamma compi 83 anni.
Sofia é la mia vita. Una bambina molto vivace, ma anche introversa e piena zeppa di universi tutti da scoprire. I capelli come il grano maturo profumano di saggezza: era cosí sin dalla nascita, curiosa e attenta a tutto, con le antenne sempre puntate verso di me, con un legame indelebile e fermo nel tempo, uno speciale fil rouge tra madre e figlia, che solo le mamme possono capire. Sofia mi mostra cose che prima non vedevo e sa ascoltare con pazienza, come se venisse da un altro pianeta. Ti prende la mano e ti consola, trovando sempre il momento giusto, le parole giuste, lo sguardo intelligente di chi sa vedere col cuore.
Questo dicembre é cosí, un po’ diverso, ma non per questo meno profumato. Metto piede in casa e sento l’odore dei biscotti alla cannella, li prepariamo ogni settimana e ci dilettiamo con ricette nuove, perché il tempo tra le mura domestiche non é perso, ma é sacro. Avere l’occasione di stare insieme é una benedizione che non trova parole. É un continuo evolversi e imparare l’una dall’altra, é un scambiarsi idee, opinioni, un travasare saggezza antica in occhi che hanno tanto voglia di sapere. A volte mi metto in disparte e le osservo nel loro mondo: mia madre e mia figlia sono al contempo entrambe adulte ed entrambe bambine.
Ci sono legami che non puoi spiegare e tribú delle quali é un grande onore far parte. Auguri mamma, che tu possa essere sempre sana, felice e al posto giusto.
SELENE Mujanovic
Lorella, io ho conosciuto tua mamma a scuola. Mi insegnava matematica. `E una donna favolosa.
Abbraccio a tutte e 3,
Selene
Lorella Flego
Grazie cara Selene!
Anna
…Buon compleanno Isabella!
Ho letto le tue poesie,davvero brava!
Siete bellissime tutte e tre,che location,complimenti!!
Auguroni,
Anna
Lorella Flego
Grazie amica mia!