Non rinunciate alle cose belle
Nonostante il momento difficile che stiamo vivendo, mi trovo a pensare, forse ancora piú spesso, alle cose belle. Proprio ieri ho letto l’intervista a uno psicologo di fama mondiale, che sottolineava l’importanza di programmare le vacanze estive. Molto in linea con ció che penso, diceva che proiettare se stessi nel futuro, in un momento buio come questo, vuol dire alleviare il dolore e riacquistare la speranza che tutto, alla fine e anche molto presto, si sistemi. Pensare a se stessi in costume da bagno e in una localitá che ci piace, vuol dire darsi una grande possibilitá.
Abbiamo perso, anche se temporaneamente, la vita normale, la possibilitá di andare a bere un caffé con gli amici, persino quella di recarci al lavoro. Ora dobbiamo rimanere positivi, anche se a prima vista non c’é proprio tanto di positivo. Eppure…ieri ero in macchina e nel bel mezzo di un giardino ho visto il filo della biancheria con i panni che sventolavano a causa della bora. Mi sono ricordata che ho sempre desiderato un giardino davanti a casa e un filo della biancheria come quello, per appendere i panni quando fa caldo e raccoglierli quando iniziano a bruciare dal sole. Questa immagine, cosí semplice e pura, mi ha resa felice.
Anche scrivere di moda mi rilassa. In realtá non sempre é semplice trovare un connubio perfetto tra moda e psicologia, peró in me tutti e due i settori sono vivamente presenti e quindi mi do la possibilitá di essere questo e quello, giornalista di moda e psicologa. Senza trovare un cassettino preciso in cui mettermi, senza bollarmi con alcun tipo di etichetta. Fare ció che ci fa sentire bene é in questo momento di fondamentale importanza, cosí come trovare appigli nel mondo del bello e dell’estetica. Tutti siamo attratti dalle cose belle; guardare uno splendido giardino in fiore, scorgere un castello da fiaba, ammirare un paio di sandali dal tacco altissimo, un vestito da urlo, oppure una localitá ai tropici che fa davvero sognare. Il nostro cervello e la nostra fantasia vanno lá, dove nessuno puó fermarli, nemmeno un virus.
Un’altra cosa da poter fare in questo periodo di quarantena é pensare alla nostra casa. Ora ci passiamo molto piú tempo e forse ci é finalmente chiaro che é degna del nostro rispetto. Giá solo pensare a tende, cuscini, tappeti, lenzuola e piatti nuovi ci deve dare conforto. O anche il metterla a posto e pulirla, come fosse nuova di zecca. Se avete l’occasione create anche un angolo verde, magari su una finestra, perché le piante rilassano e poi crescono, dandoci un messaggio forte e chiaro: la vita c’é ed é ovunque!
In ognuno di noi c’é un bosco incantato pieno di cose piccole. Sono le cose di ogni giorno, che non solo creano le nostre vite, ma creano anche noi stessi. Ci danno una speranza e un motivo per esistere. Adesso non le dovete abbondare, anzi, le dovete ingigantire, dedicando a loro ancora piú attenzione, facendole diventare piú vive che mai, perché hanno il potere magico di tirarvi su. Ció che ora potete fare é stilare una lista di ció che vi piace e di ció che vi rende felici. E poi iniziate, non domani, ma subito.
Marta Roia
Cara Lrella,
grazie per il dono dei tuoi pensieri di guarigiome.
Amo i giardini, i panni stesi al sole, i boschi incantati e la magia: grazie per avetceli ricordati💖
Marts da Udine🦄
Lorella Flego
Che bello leggerti! Grazie! xoxo
Marta Roia
Lrella=Lorella (scusa, troppo presa dall’euforia🎉)
Marta da Udine
Lorella Flego
senza problemi, succede! xoxo