Armocromia: un regalo che tutte dovremmo farci

Oggi vi propongo un’intervista che ho fatto con la bravissima Helena Pertot, consulente d’immagine, professoressa di italiano e autrice del libro Harmokromija. L’ho recentemente invitata alla mia trasmissione Il giardino dei sogni e mi si è aperto il mondo del colore in tutte le sue sfumature; i colori scaldano l’anima e definiscono il nostro umore, ma hanno anche un’altra capacità, che è quella di renderci piú belle. Leggete questa intervista e scoprirete perchè.

Armocromia: un regalo che tutte dovremmo farci – Foto: www.helenapertot.com

Armocromia, come mai hai deciso di addentrarti in questo settore e come i colori ti hanno conquistata?

Mi sono avvicinata al mondo dell’armocromia alcuni anni fa, quasi per gioco. Alcune compagne di pallavolo mi hanno invitata a partecipare ai corsi, affermando che avevo un buon occhio. Dopo il master in comunicazione scientifica presso la SISSA di Trieste, dove mi sono specializzata soprattutto nei settori della comunicazione verbale e non verbale, lo studio dell’aspetto fisico nell’ambito comunicativo mi ha sempre affascinato.

Ho deciso, quindi, di seguire i corsi di Rossella Migliaccio presso l’Italian Image Institute, che mi hanno subito conquistato in questo mondo ricco di colori. Inizialmente, non sapevo cosa ne sarebbe derivato e pensavo di offrire solo qualche consulenza a un’amica o due. Ma eccomi qui, con circa 400 consulenze alle spalle, a presentare un libro da me scritto.

Quando l’armocromia é utile nella nostra vita, quando la possiamo o dobbiamo usare?

Credo che l’armocromia sia sicuramente utile per tutti coloro che lavorano con la propria immagine, e con questo non intendo solo in televisione, ma in generale chi ha bisogno di comunicare pubblicamente e lasciare una buona impressione. In questi contesti, conoscere i colori che ci valorizzano è estremamente importante e molto utile ai fini della comunicazione. D’altro canto, essere consapevoli dei colori adatti può essere davvero comodo per coloro che, magari non essendo particolarmente orientati alla moda, preferiscono avere pochi capi semplici nell’armadio, ma essere certi che questi pochi elementi li valorizzino.

Armocromia: un regalo che tutte dovremmo farci – Foto: www.helenapertot.com

Parliamo delle stagioni, che nell’armocromia sono molto importanti. In base a cosa vengono definite e come ci aiutano a capire quali sono i colori giusti per noi?

Le stagioni cromatiche sono un sistema utilizzato per identificare gruppi di colori che si armonizzano con i toni della pelle, dei capelli e degli occhi di una persona. Le quattro stagioni cromatiche principali sono primavera, estate, autunno e inverno.

Una persona di tipo primavera si presenta bene con colori caldi e chiari, caratterizzati da un’alta intensità. Questi colori richiamano quelli tipici di un prato fiorito, come gialli intensi, arancioni e verdi chiari. Invece, chi è di tipo estate preferisce colori freddi e tenui, spesso nelle tonalità pastello come azzurro, rosa pallido e lilla.

Per le persone di tipo autunno, le tonalità perfette sono calde, più scure e meno intense, ispirate ai colori autunnali, come beige, marrone e terracotta. Infine, chi è di tipo inverno predilige colori vividi, spesso con tonalità fredde e scure, come verde smeraldo, fucsia o blu elettrico.

Individuare la propria stagione cromatica può aiutare a selezionare colori che valorizzano le caratteristiche personali, migliorando l’aspetto complessivo. Ad esempio, una persona con toni di pelle caldi potrebbe apparire più favorevolmente con colori autunnali, mentre chi ha sottotono freddo e valore chiaro preferirà le tonalità pastello.

Indubbiamente l’armocromia aiuta nella moda e negli abiti, ma che ruolo ha nel makeup?

Trattandosi di scelte che influenzano il nostro incarnato, direi che nel trucco è ancora più importante fare delle scelte oculate. Se date un’occhiata al libro, noterete immediatamente la differenza tra un trucco adatto e uno meno valorizzante. Fate attenzione quindi alle vostre scelte e sfatate i falsi miti. Ad esempio, un rossetto rosso acceso potrebbe non essere la scelta migliore se abbiamo poco contrasto cromatico o se la nostra intensità è bassa. Funzionerà bene per le persone di tipo inverno e primavera. Al contrario, le persone di tipo estate e autunno appariranno molto più belle con colori tenui e tonalità nude.

Armocromia: un regalo che tutte dovremmo farci – Foto: www.helenapertot.com

E nella scelta dei colori che abbiamo in casa?

L’armocromia tutto vuole essere fuorché una gabbia, ma credetemi, una volta scoperta e amata la propria palette di colori, la si sceglie veramente per qualsiasi cosa. Sono colori applicabili al design per interni, ai tessuti per divani, tappeti, carta da parati e quadri. Insomma, tutto in palette.

Hai anche scritto un libro sul tema, a chi è indirizzato?

Il libro è pensato per un pubblico ampio, offrendo innanzitutto nozioni di base per chi si avvicina per la prima volta al colorato mondo dell’armocromia e desidera scoprirne le fondamenta. Inoltre, per chi è curioso riguardo alla propria stagione cromatica, le numerose fotografie forniscono indicazioni su quale potrebbe essere, evitando alcuni errori. Infine, chi ha già identificato i propri colori, troverà palette di riferimento e informazioni specifiche consultabili ogni volta sorga un dubbio. 

Cosa ti hanno insegnato i colori? Cosa ha portato lo studio dell’armocromia nella tua vita?

I colori e l’armocromia mi hanno insegnato l’importanza di conoscere se stessi per valorizzarsi al meglio. Quante volte abbiamo indossato un vestito o un rossetto solo perché era di moda o lo abbiamo visto su qualcun altro? Quante di queste volte non ha funzionato su di noi come sugli altri? Dobbiamo smettere di omologarci o emulare gli altri. Ognuno di noi è unico, e l’unico modo per valorizzare la nostra unicità è conoscersi a fondo in ogni aspetto possibile.

Per me, questo approccio ha funzionato. Prima dell’analisi indossavo solo colori scuri e poco accesi (ora so che era per nascondermi). Dall’analisi, ho gradualmente trovato il coraggio di indossare colori più vivaci. Più li indossavo, più mi sentivo bene e ricevevo feedback positivi. Di conseguenza, la mia autostima è cresciuta, e il mio guardaroba si è riempito di colori. Ora non posso fare a meno dei colori forti e indosso colori più sobri solo quando voglio effettivamente passare inosservata.

Armocromia: un regalo che tutte dovremmo farci – Foto: www.helenapertot.com

Qual è l’errore che si fa piú frequentemente per quel che riguarda i colori?

L’errore più comune è sicuramente, come appena detto, indossare abiti visti sugli altri. Inoltre, credo di poter affermare con assoluta certezza che abusare del nero sia un altro errore molto comune. È importante sapere che il nero spesso appiattisce e ingrigisce chi lo indossa, specialmente se non facciamo parte della stagione cromatica dell’inverno.

Un altro errore molto diffuso è il rosso nei capelli, che spesso risulta poco naturale. Per ottenere un aspetto naturale, è necessario avere un sottotono molto caldo e appartenere al sottogruppo warm.

Infine, vorrei accennare brevemente al rossetto rosso menzionato in precedenza. Fate attenzione al contrasto e all’intensità, che devono essere molto elevati. Se credete di avere colori più soft, optate per tonalità nude.

Come funzione un’analisi di armocromia?

Un’analisi di armocromia è un processo approfondito condotto da esperti di stile o consulenti di immagine per determinare quale stagione cromatica si adatta meglio a una persona. Diffidate quindi da chi non ha studiato a fondo la materia o da chi dice di potervi inquadrare in una manciata di secondi.

L’analisi parte con l’esame del colore della pelle, degli occhi e dei capelli del cliente per identificare le caratteristiche dominanti. in seguito vengono utilizzati tessuti o campioni di colore specifici per testare come diverse tonalità influenzano l’aspetto della persona. Si osserva la luminosità, il contrasto e l’effetto complessivo. Basandosi sulle reazioni alle diverse tonalità, l’analista determina una stagione cromatica specifica (primavera, estate, autunno, inverno) e l’eventuale sottogruppo.

Una volta identificata la stagione cromatica, vengono forniti consigli su colori di abbigliamento, trucco e accessori che valorizzano le caratteristiche individuali.

L’analisi va svolta alla luce naturale, coprendo vestiti e capelli. Si richiede inoltre che la cliente non sia truccata né abbronzata.

Armocromia: un regalo che tutte dovremmo farci – Foto: www.helenapertot.com

Le stagioni di una persona sono per sempre? Quindi una volta definita la stagione vale per sempre?

 Esatto, la stagione rimane per sempre, e la palette cromatica non cambia. È vero che con il tempo perdiamo un po’ di intensità e spesso il sottotono si raffredda. Tuttavia, suggerisco di non seguire questa tendenza e di continuare a indossare i propri colori per apparire il meno ingrigiti possibile. Non è necessario abbandonare i colori vivaci, le tinte per capelli o la lunghezza a un certo punto. Queste sono scelte personali, quindi non lasciatevi ingannare dalla società: i colori non hanno una data di scadenza!

 

 

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