Il poncho autunnale
C’é poco da aggiungere: io lo adoro. Il poncho é un capo davvero facile e versatile, che si prende cura delle spalle e della schiena, ma molto facilmente si trasforma anche in sciarpa. Lo portiamo nelle stagioni di mezzo, quindi a primavera e in autunno, quando le temperature sono tutto sommato gradevoli e non fa ancora troppo freddo. Questa stagione poi ce ne sono tantissimi, con le tradizionali stampe a quadri che sanno tanto di natura e autunno, in splendide tonalitá di verde, oppure coloratissimi, senza ovviamente dimenticare quelli marroni, beige, avorio e neri che sono un must have. Possono avere le frange o essere completamene lisci, a volte hanno la forma di mantella, oppure solo un foro per la testa: il comune denominatore rimane la praticitá.

Foto: Zen

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Il poncho é splendido perché non ha pretese e lo si mette pure sopra alla giacca di pelle, che ad ottobre diventa un must have. Con um po’ di furbizia si trasforma in sciarpa gigante e allora può far parte di un cappotto importante o di una giacca oversize. É sempre bello e utile, anche da tenere sul sedile della macchina, perché non sai mai quando verrá in bene, ma comunque molto spesso. Io ho giocato con una tonalitá inedita di albicocca, l’ideale per ravvivare un outfit autunnale, ad esempio sui toni del marrone. Però mi piace anche col vestito corto, portato con tanta nonchalance, per dare un tocco di classe al tutto.

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Ora che ci penso, il poncho é proprio come un abbraccio sincero, sotto al quale puoi nascondere pure le mani e così le tiene non solo lontane dalle intemperie, ma anche al caldo.
Il mio stile: abito e poncho Soliver, scarpe Guess, borsetta Chloé.