Cinque pezzi chiave da portare in aprile
Aprile è il mese che regala gemme e germogli protesi verso il sole, desiderosi di liberare un fiocco di foglie o un bocciolo di fiore; è il simbolo della forza, talmente potente che, in nessun altro periodo dell’anno, è così decisiva e invadente anche all’occhio umano. Rappresentato nel Medioevo, molto spesso, da una fanciulla, intenta a trasportare zolle erbose e fiorite, secondo la leggenda era il mese in cui Romolo tracciò, con l’aratro, i confini della “città eterna”, Roma, la quale prenderà da lui il nome. Aprile é però anche bizzarro, con il tempo a cavallo tra estate e inverno, le mattine fredde e i pomeriggi da maniche corte, una vera sfida per chi si vuole vestire bene. Ecco cinque consigli per il mese numero 4 che parla tanto di primavera.
L’abito a fiori
Andrebbe messo sempre e quindi non sbagliamo mai, ma diciamo che la primavera é la sua stagione. Scegliamo a fiori grandi se siamo snelle, a fiori piccoli se abbiamo forme importanti. La lunghezza puó essere midi, ma anche maxi se amate le scarpe da ginnastica. Su sfondo chiaro é davvero il massimo.

Foto: Reserved
Le frange
Vanno e vengono ma come trend sono sempre dietro all’angolo. Io le vedo come una sorta di avanzo dei film western, ma nel buon senso, perché sono sempre accompagnate da stivali, camoscio e perline. Le trovo femminili e divertente e poi sanno dare un tocco diverso a ogni look, quindi perché non tentare?

Foto: Netaporter
Qualunque cosa sappia di bouclé
Bouclé compreso, ovviamente. É un tessuto che ci riporta sempre a Coco Chanel, suggerendoci che l’eleganza classica non tramonterá mai. In versione giacchina, completo, ma anche golfino lungo ha la sua importanza e riesce a rendere super eleganti anche i jeans più sportivi, il che piace molto.

Foto: Reserved
Portiamo il giallo
Ricorda il sole e mette allegria, quindi va indossato anche e soprattutto quando non siamo su di morale. Una blusa, un paio di pantaloni, ma anche un abito midi o un tailleur fanno la differenza. E ovviamente via libera alle stampe.

Foto: Antrhopologie
Il tailleur matto
Dovete avere un unico pensiero: questa volta non lo volete nero, marrone, grigio. Deve essere diverso, divertente e colorato, anche a fiori, quadri o pois. Buttatevi! Se lo portate in versione matchy matchy siete delle vere trendsetter, altrimenti spezzatelo, fatto sta che rimane davvero un gran bell’investimento.

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