L’amore conquista ogni cosa
A volte fa un po’ paura dirlo a voce alta, ma non mi stupirei se un giorno un unicorno mi portasse via, o se nel mio bosco incantato incontrassi il mio magico cervo bianco, quello dei tarocchi, che porta cose buone e trasformazioni, trasformando le donne in principesse. Strana questa cosa: solo un paio di anni fa la mia immagine di principessa era quella di donna in un castello, oggi mi viene in mente una regina dei boschi, anche a piedi nudi, senza spada, ma con un bel calderone nel quale mescolare le sue erbe preziose. Camomilla, borragine, malva, tarassaco, mughetto, peonia, campanula, belladonna e stramonio. Oggi le ho tutte e quando mi sento particolarmente innamorata aggiungo i petali di rosa.

L’amore conquista ogni cosa – Foto: Zen, abito Qualcosa di blu – Trieste

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In punta di piedi tocco la luna e mi bagno nei suoi raggi. Così divento d’argento e lascio il mondo che conosciamo, per addentrarmi in altri universi, ancora più intriganti e magici, ancora più miei. Ogni donna culla nel cuore i sogni che aveva da bambina e molti di questi sfiorano il mondo dell’invisibile. Ci sono le streghe, i folletti, i paggi, le principesse e tesori nascosti in fondo al mare, che spesso mi piace ripescare. Ogni destino può essere cambiato. Il male può trasformarsi in bene. L’amore conquista ogni cosa.

L’amore conquista ogni cosa – Foto: Zen, abito Qualcosa di blu – Trieste

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Per avere delle ali che ti portino a volare, anche lontano, devi avere delle radici molto forti. Tutti noi, alla fine del viaggio, abbiamo bisogno di trasformaci in quercia. É un processo lento e faticoso, ma necessario alla vita. É importantissimo per ciascuno di noi aver coltivato e instaurato una relazione profonda con le nostre radici, averle accolte. Non si può scegliere di prendere un’altra strada, senza aver riconosciuto le proprie origini. Bisogna accettare di appartenere a quella determinata storia, che ti parla della sostanza di cui tu sei fatto. Se si compie questo cammino di conoscenza, allora si crea armonia con la propria storia personale. Questo permetterà di andare anche lontanissimo, perché il filo dentro di te non è spezzato. Uno dei più grossi problemi di chi sta male è che ha dovuto rinnegare la propria radice, questo crea disarmonia e fragilità.

L’amore conquista ogni cosa – Foto: Zen, abito Qualcosa di blu – Trieste

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Mi é venuto in mente che tra un po’ sará primavera. Due battiti di ciglia, due corse sull’unicorno ed ecco che il giovane e delicato seme, dopo aver trascorso comodamente l’Inverno sotto la calda e umida terra, comincia il suo viaggio verso la vita. L’essere umano, da sempre considerato ponte tra il Cielo e la Terra, rappresenta il tramite tra il Mondo Terreno, quello legato alla dimensione materiale, e il Mondo Celeste, quello legato alla dimensione spirituale. Si tratta di due facce della stessa medaglia e dovrebbe quindi risultare scontato, per ognuno di noi, abitare con il giusto equilibrio entrambe i Mondi. Nella realtà dei fatti, però, spesso e volentieri le cose stanno in modo molto diverso.

L’amore conquista ogni cosa – Foto: Zen, abito Qualcosa di blu – Trieste

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La mia casa è il mio corpo. Non essere connessi in modo sensibile con il proprio corpo vuol dire essere uno spirito disconnesso che fluttua attraverso la vita senza alcun senso di appartenenza. Affondo le mie radici nella dimensione terrena e ho gli occhi ben puntati verso le stelle. Perché mi piace brillare di questa luce così speciale.