Non spostiamo montagne, per chi non sposterebbe neppure un dito
Tutte le persone sono destinate a stancarsi degli affetti non reciproci, dei comportamenti squilibrati. La reciprocità è fondamentale poiché in sua assenza è una sola persona a perderci, ma in sua presenza vincono entrambe. Nel momento in cui non si trova un equilibrio nel meccanismo del dare e ricevere, soprattutto a livello emotivo, si verifica un deficit che può portare a far infrangere i “lacci” che mantengono unite le persone. Il potere della reciprocità risiede nell’amare e nel sentirsi amati affinché i legami resistano.
Foto: Zen
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Ci pensavo qualche giorno fa, parlando con una mia amica di amicizie femminili e soffermandomi, ancora una volta, sul potere dell’equilibrio – parola fantastica, che utilizziamo tanto parlando di cibo e poco parlando di sentimenti. Ci sono persone che, lungi dall’apportare qualcosa alla nostra vita, ce la sottraggono. A tutte queste persone non dovremmo dare credito, né permettere loro di pronunciarsi in merito alle decisioni della nostra vita e nella gestione delle nostre emozioni, della nostra salute e dei nostri desideri. In realtà dovremmo semplicemente girar loro le spalle e cambiare direzione. Ma si sa, la mente a volte è bizzarra e anche un po’ masochista, ci fa percorrere lo stesso percorso mille volte, fino a che non impariamo la lezione. E impararla è, credetemi, la piú grande conquista.
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Un semplice sorriso, un gesto di apprezzamento o semplicemente un abbraccio sono di per sé segno di voler rafforzare un vincolo: se voi ne date, non potete che aspettarvi lo stesso in cambio. Fate per gli altri, senza però sacrificare il vostro Io interiore: muovere mari e monti non ha senso se nessuno vi vuole aiutare a farlo. E non ha senso spostare cieli e creare arcobaleni per chi non vede nulla e apprezza anche di meno. Alla fine ti ritrovi ad essere vittima con un identità prosciugata e un mare di tristezza nel cuore. La fortuna piú grande è incontrare persone che non ingannano, quelle che restano sempre, che non decontestualizzano, che non drammatizzano, che non deludono. Mi piacciono perché ci sono sia nei giorni di sole sia in quelli di pioggia, perché senza spiegazione restano e sono lí per te, nonostante tutto.
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Ci sono persone che sono belle ogni giorno dell’anno, che dentro si portano un mondo immenso e non fanno fatica a condividerlo con gli altri. Dell’egocentrismo non sanno cosa farsene, perchè il loro mondo è fatto di “noi” e non di “me”. Le persone che danno senso alla nostra vita sono quelle con cui la condividiamo. Con loro preferiamo spiegare perché siamo tristi piuttosto che fingere di sorridere. Con loro andiamo controcorrente. Loro vogliono salvarci, vogliono il nostro bene, vogliono che andiamo avanti, che siamo energici, che usciamo dal nostro nido. E il sentimento è reciproco. È questo che rende tali rapporti così importanti, così personali, così nostri. In essi vi è parte della nostra essenza, della nostra forza e del nostro orgoglio.
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È per questo che amiamo la gente che non inganna mai, perché va avanti e ci guarda negli occhi. Perché ci stimola, accarezza le nostre ferite e colma d’amore ogni meta raggiunta e ogni dettaglio.
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