L’arte di essere sereni

Non credo do aver mai perso di vista la mia strada e a dire il vero settembre me la fa vedere in modo ancora piú brillante. Due colpi di ramazza e via, si riparte con il treno giusto, la gente giusta, il mood giusto. Mi sembra di avere dentro una sorta di estate perenne e ogni qual volta ne ho voglia mi aggrappo al sole, per fare luce ovunque, senza piú trovare angoli nascosti o posti strani, in cui forse non vorrei entrare. Ho messo a posto il cassetto della vita e anche l’armadio con le cose vecchie; è rimasto l’essenziale, non proprio sino all’osso, c’è ancora da lavorare, ma l’importante è iniziare.

Foto: Zen

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I tramonti si San Giovanni prendono vita in una scenario che lascia sempre senza parole. Fuoco nel cielo, fuoco sopra all’acqua e fuoco dentro di me. In un vortice rapido e velocissimo, che a volte mi da persino la nausea, mi tuffo in un mare di emozioni, eventi e ricordi, oggi sempre piú sbiaditi, che mi portano all’incontro con me stessa. Non ho paura di gridare al mondo una serenità conquistata a piccoli passi, curata a suon di baci e abbracci, perchè le cose preziose hanno bisogno di amore e pazienza e tante volte ci mettono un po’ prima di trovarci. Forse avviene anche perchè hanno la caratteristica di rincorrerci, mentre noi facciamo finta di nn vederle.

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È vero, la vita è un treno che corre e molte sono le direzioni da scegliere, sempre intervallate da stazioni piene di cose ghiotte e belle, che come luna park ci fanno distogliere lo sguardo, affascinano con le luci, gli odori, i suoni e anche le promesse di una perfezione che difficilmente esiste. Con l’animo sereno e leggero di chi nn ha macigni sul cuore, vado a spasso per il mondo e divento un’osservatrice migliore. Sento, vedo, annuso e ascolto come non ho mai fatto, rimanendo, ancora una volta, molto piú interessata a ció che gli altri fanno, che non a quello che sono io. Ma in questa inversione di ruoli, che di primo acchito puó sembrare poco felice, c’è un intero universo di magia. E di crescita.

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L’estate mi ha portato la sorpresa delle cose nuove, l’abbraccio di chi mi adora, la pancia piena di farfalle e lo sguardo ben attaccato al qui ed ora. Ogni tanto scruto l’orizzonte, perchè mi piace rimanere incantata dai colori di questa vita che scorre. Percepisco il mio valore e la mia essenza, riesco ad avere una consapevolezza profonda che mi rende paziente, ma al contempo anche molto forte. E soprattutto non perdo di vista la mia strada, e progredisco, costruendo e trasformando tutto ciò che mi serve per arrivare alla meta. Ma forse, alla meta, ci sono già arrivata, per lo meno a quella piú importante.

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Conquisto la vita e mi sento in cima al mondo.

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